Sotto Scacco, appunti in corsa
Trame decennali, forse secolari hanno segnato lo status quo di quella che
oggi viene chiamata eurozona e anche del resto del mondo. È impossibile
attribuire singole responsabilità ed è da incoscienti affermare “è un po’ colpa
di tutti”.
Le nostre generazioni hanno perso ogni qualsivoglia capacità
di interagire con il potere. Sembra sempre una parola “occulta” ed intanto le
economia dei paesi e delle famiglie dipendono da decisioni altrui prese non si
sa in quale posto, non si capisce per quale motivo.
L’interesse collettivo di semplice descrizione è stato
trasformato in un insieme indecifrabile di concause che rendono impossibile la
risoluzione del malessere contemporaneo. Che si sia trattato di scelte
irrazionali o volontaria macchinazione da parte di una o più élite poco
importa.
Questo “sistema” non si scardina ne con la forza ne mandando
in parlamento 200 grillini, ne urlando con la contro-informazione.
È praticamente impossibile. Occorre riorganizzare le
comunità locali, partendo da buone pratiche e buone persone alterare il
percorso di crescita iscritto per i nostri figli. Modificare la formazione dei
più piccoli è la chiave per costruire un nuovo futuro che noi non vedremo.
Questo vuol dire:
·
Percorsi formativi alternativi all’istituzione
scolastica di base (elementari e medie)
o
Educare alla solidarietà
o
Stimolare all’interpretazione e comprensione
o
Educare alle scienze di base
o
Educazione alimentare
o
Educazione energetica
Etc …