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Visualizzazione dei post da febbraio, 2013

Punti di Vista: meno male che Silvio c'è!

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In tanti tra astenuti e diversamente orientati rimaniamo attoniti di fronte il successo indiscutibile (nella debacle generale della classe politica) di Silvio Berlusconi. Già. Un successo comunque in declino se non in picchiata, pensiamo che un anno fa dopo le dimissioni era dato per spacciato. Come mai è riuscito nel suo intento ? Perché ha effettivamente ragione ? Perché gli italiani facilmente dimenticano ? Perche sa “impallinare” l’elettorato ? Perché le sue nuove proposte sono valide anche se nella storia sono rimaste solo proposte ? Perché ispira fiducia ? E’ difficile dare una risposta perché non possiamo conoscere le intenzioni di quel 30 % che nel segreto delle urne l’ha scelto. Ma, delle considerazioni possiamo farle. Uno: un anno è più che sufficiente per alienare da un 30% dell’elettorato le insufficienze dei governi Berlusconi e le malefatte sue e della sua compagine, da Scajola a Verdini, da Papa a Milanese, da Formigoni a Cosentino. ( se mai

Il Rifiuto - La pillola dello stupro

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E’ ormai avvinghiato nei miei tessuti come una piovra, è il rifiuto di assecondare una vita non mia, non costruita sulle mie opinabili scelte sul che fare e che dire. Mi sono rifugiato come in altri momenti della mia esistenza in uno stato di “stand-by” sulle orme di stay behind quell’operazione anglo-americana post bellica che aveva posizionato a guardia dei “suoi insediamenti” cellule antitumorali (anti-comunismo ci raccontano). Ma erano cellule spia e come si sa le cellule spia non sai mai cosa in realtà siano altrimenti che spie sono ? L’ipotesi seconda, la mia o di chiunque possa volerne fare altre, è che più che cellule antitumore si trattasse in realtà di colture virali pronte a distruggere eventuali ( ma sempre presenti) agenti estranei. Se vogliamo erano i gabellotti della mafia agraria siciliana, niente di strano che alcuni di loro fossero in contemporanea al soldo dell’operazione stessa, soldati Gladio. Questo mi ricorda il ruolo della politica attuale, soldatini al

“Sto male da così tanto tempo che stare male non mi preoccupa più”

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  “Sto male da così tanto tempo che stare male non mi preoccupa più” Ishman Bracey E non mi preoccupa più disperdere il mio potere, cercare il voto utile a questo o a quel partito perché la via maestra è persa. Non esiste voto utile ad alcun partito presente, che ha nelle sue componenti degli “ex” , perché gli “ex” hanno un unico gran difetto che non si concilia più con le moderne necessità. La classe politica italiana e più in genere le classi di potere: dalle magistrature alle forze armate, dalle ASL ai sindacati si sono mascherati come spesso si riscontra nella storia passata in forme più o meno occulte di consociativismo, di logge/lobby che hanno privilegiato interessi di “gruppi” a scapito della collettività. Che queste pratiche siano state più o meno legali tra PD – PDL e quant’altro non fa alcuna differenza quando si deve scegliere se estirpare il male o evitare che esso ricresca perché la scelta cambia, non è la stessa cosa “radioterapizzare” un tumor