Viakal
Ad est l’ultima battaglia
l’orrore che l’occidente attanaglia,
stranezza di un mondo allo specchio
di uomini con in testa un secchio.
Pedine affamate spinte oltre continente
ipocrisia di Stato che non sa e mente,
soggiace il sangue su quelle strade
son pur civili voi vili a pedate.
Che bel dire nel bel paese
stragi stato mafia non son sorprese,
i guerrieri eroi di un priorato criminale
i carpentieri morti in caduta liberale.
Modernità sconnessa in touch down
non nuota e galleggia nelle sue town,
oh l’umanità povera terra derubata
oh l’umanità e la sua vita taroccata.
Un fondo di soldi internazionali
non trova luce in impieghi personali,
rettiliani politicanti o esaltati
triste gioco di poteri occultati.
Tavinstock il turbine delle menti
slittano pensieri contratti e non coscenti,
l’istituto la borsa la medicina e il terrore
controllo tutto senza alcun stupore.
Ney York Madrid Londra Nassirya e Kabul
Bush Barroso Brown il Draghi e Abdul,
terrore da 911 ampere sulle ciglia
barcolla il mondo in un gran parapiglia.