Cossiga, ex PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA e la sua ricetta per fermare le rivolte nelle scuole dopo la riforma Gelmini.
Cossiga: “Maroni dovrebbe fare quel che feci io quand’ero ministro dell’Interno. In primo luogo, lasciare perdere gli studenti dei licei, perché pensi a cosa succederebbe se un ragazzino rimanesse ucciso o gravemente ferito …” Giornalista: “Gli universitari, invece?” Cossiga: “ Lasciarli fare . Ritirare le forze di Polizia dalle strade e dalle Università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città “. Giornalista: “Dopo di che?” Cossiga: “Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di Polizia e Carabinieri”. Giornalista: “ Nel senso che…” Cossiga: “Nel senso che le forze dell’ordine non dovrebbero avere pietà e mandarli tutti in ospedale . Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in libertà, ma picchiarli e picchia